In una svolta sorprendente di eventi, l'ex ospite degli Oscar Conan O'Brien ha rivelato le regole sorprendentemente rigide dell'Accademia per quanto riguarda la sua statua iconica. Durante un episodio del suo podcast, "Conan ha bisogno di un amico", O'Brien ha raccontato i suoi tentativi di incorporare la statua dell'Oscar nelle pubblicità promozionali per la cerimonia. Le sue proposte, che includevano scenari che raffiguravano una partnership domestica tra se stesso e un Oscar alto nove piedi, furono accolte con una resistenza inaspettata da parte dell'Accademia.
O'Brien ha descritto idee di lancio come una scena di lui che passava accanto a un Oscar reclinabile, lamentandosi giocosamente della sua postura. Ha immaginato scenari domestici umoristici, ma l'Accademia ha respinto fermamente questi concetti. Secondo O'Brien, un rappresentante ha dichiarato che la statua dell'Oscar "non può mai essere orizzontale", una regola che lo ha colpito come straordinariamente severo. Ha paragonato umoristico l'inviolabilità percepita della statua con un'icona religiosa sacra.
Assumendo ulteriormente l'assurdità, l'Accademia ha anche insistito sul fatto che la statua rimanesse "sempre nuda", facendo così un'idea in cui l'Oscar fungeva da casalinga vestita di grembiule, presentando O'Brien con gli avanzi. Mentre le ragioni alla base di queste regole rimangono poco chiare, l'autorità dell'Accademia di farle rispettare è innegabile.
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Mentre le decisioni dell'Accademia sembrano peculiari, alla fine hanno il diritto di dettare come è ritratto il loro simbolo iconico. È un peccato che le idee promozionali creative di O'Brien fossero soffocate, ma si spera che le opportunità future gli permetteranno di mostrare il suo genio comico. Stiamo sicuramente facendo il tifo per un ritorno di Conan O'Brien Oscar nel 2026!