Seguendo significativi licenziamenti a BioWare, che ha portato alla partenza di molti sviluppatori chiave dietro Dragon Age: The Veilguard, ex scrittore della serie Sheryl Chee si è mosso per rassicurare i fan che il franchise è tutt'altro che morto. In un sincero post sui social media, Chee, che ora lavora su Iron Man at Motive, ha dichiarato: "Da non è morto perché è tuo ora", sottolineando l'impatto duraturo e la proprietà che i fan hanno oltre la serie attraverso i loro contributi creativi.
Questa settimana, EA ha annunciato una ristrutturazione di BioWare per concentrarsi esclusivamente su Mass Effect 5. Come parte di questo turno, alcuni sviluppatori di Dragon Age: The Veilguard sono stati riassegnati ad altri progetti EA, mentre altri sono stati licenziati. In particolare, John Epler, il direttore creativo di VeilGuard, è stato spostato per lavorare sul prossimo gioco di skateboard di Full Circle, Skate. I licenziamenti hanno lasciato molti ex dipendenti del BioWare in cerca di nuove opportunità.
La decisione di EA di ristrutturazione arriva dopo Dragon Age: la guardia del veil sono sottoperformate, coinvolgendo solo 1,5 milioni di giocatori durante il recente trimestre finanziario, una cifra di quasi il 50% al di sotto delle proiezioni di EA. È importante notare che EA non ha specificato se questi numeri riflettano le vendite di unità o includono i giocatori che accedono al gioco tramite EA Play Pro e EA Play Services, che offrono una prova gratuita.
La combinazione dell'annuncio di EA, la ristrutturazione dello studio e i licenziamenti hanno portato molti nella comunità dell'era del drago a temere che la serie sia effettivamente finita. Non ci sono piani per DLC per il veleguard e BioWare ha concluso il suo lavoro sul gioco con il suo ultimo importante aggiornamento della scorsa settimana.
Tra questi sviluppi, Chee ha condiviso parole di incoraggiamento e speranza. Riflettendo sui suoi due anni impegnativi a BioWare, ha citato Albert Camus, dicendo: "Nel mezzo dell'inverno, ho scoperto che c'era, dentro di me, un'estate invincibile". Ha messo in evidenza la resilienza e la creatività della base di Fan Age Dragon, sottolineando che la fan fiction, l'arte e le connessioni formate attraverso i giochi mantengono in vita lo spirito della serie. Chee crede fermamente che mentre EA e Bioware possano possedere l'IP, la vera essenza di Dragon Age appartiene ai fan.
I sentimenti di Chee sono stati echeggiati da un fan che ha annunciato l'intenzione di scrivere una storia di universo alternativa ispirata alla serie, sottolineando l'influenza in corso e l'ispirazione che Dragon Age fornisce alla sua comunità. Chee ha espresso il suo onore nel aver contribuito a una serie che continua ad accendere la creatività e la passione tra i suoi fan.
La serie Dragon Age, che è iniziata con Dragon Age: Origins nel 2010, seguita da Dragon Età 2 nel 2011 e Dragon Age: Inquisition nel 2014, ha visto la sua ultima puntata, Dragon Age: The Veilguard, pubblicata dopo un decennio di attesa. L'ex produttore esecutivo Mark Darrah ha rivelato che Dragon Age: Inquisition ha venduto oltre 12 milioni di copie, superando significativamente le aspettative interne di EA.
Sebbene EA non abbia ufficialmente dichiarato la fine dell'età del drago, l'attuale attenzione a Mass Effect 5 e lo stato del BioWare suggerisce che un nuovo gioco di Dragon Age potrebbe non essere imminente. EA ha confermato che un "core team" presso BioWare, guidato da veterani della trilogia di Mass Effect originale, sta sviluppando il prossimo gioco di Mass Effect. La società ha dichiarato che lo studio è appropriatamente gestito per questa fase del progetto, sebbene non siano stati divulgati numeri specifici.