L'amministratore delegato europeo di Bandai Namco, Arnaud Muller, ha fatto luce sulle sfide in evoluzione che gli editori affrontano quando si pianificano i giochi di gioco. Le sue intuizioni forniscono una comprensione più profonda dei rischi associati al lancio di nuove proprietà intellettuali (IP) nel mercato competitivo di oggi.
Ci sono rischi nello sviluppo di nuovi IP in un mercato affollato, ha affermato il CEO di Bandai Namco UE
L'aumento dei costi e gli orari di rilascio imprevedibili creano incertezza
Il 2024 è stato un anno fondamentale per l'industria dei videogiochi, con Bandai Namco che naviga attraverso incertezze economiche e un calendario a rilascio saturo. In una recente intervista, Arnaud Muller ha discusso delle complessità della pianificazione di versioni future di giochi in mezzo a queste sfide. Nonostante un anno di successo guidato da titoli come Elden Ring's Shadow of the Erdtree e l'imminente Dragon Ball: Sparking! Zero, Muller ha sottolineato che il percorso in avanti è pieno di ostacoli.
Mentre il 2024 è stato etichettato con un "anno di stabilizzazione" a seguito di licenziamenti a livello di settore e aggiustamenti del mercato post-covidi, Muller è più preoccupato per i problemi a lungo termine nello sviluppo dei giochi e sulla pianificazione del rilascio.
Nella sua intervista con GameIndustry.biz, Muller ha messo in evidenza la strategia di Bandai Namco di adottare un "approccio al rischio equilibrato" quando si valuta la conduttura del gioco. Questa strategia tiene conto dei livelli di investimento, delle capacità di produzione dell'azienda e del potenziale di IP esistenti e nuovi all'interno di specifici segmenti di mercato. Tuttavia, Muller ha osservato che la nozione di "scommesse sicure" nel settore dei giochi sta diventando sempre più sfuggente.
"Oggi ci sono scommesse sicure sul mercato? Credo di sì", ha affermato Muller. "Ma ... lanciare un nuovo IP è diventato sempre più difficile." I costi crescenti e le tempistiche di sviluppo esteso significano che si devono anticipare potenziali eccessivi e ritardi. "Se questi non sono presi in considerazione, sei pronto per alcune brutte sorprese", ha avvertito Muller.
L'imprevedibilità dei programmi di rilascio aggiunge un altro livello di complessità. Con una formazione del 2025 con titoli come Monster Hunter Wilds, Waked, Ghost of Yōtei e un potenziale lancio di Switch 2, Muller ha messo in dubbio l'affidabilità di queste date di rilascio: "Quanti di questi giochi avranno tempo? ... Non siamo diversi da tutti gli altri".
Muller crede che concentrarsi su generi specifici e sfruttare IP affermati, come l'imminente Little Nightmares 3, offre una certa protezione. "Crediamo che ... esiste un pubblico interessato al nostro portafoglio, che è fedele ad un po 'del nostro IP e che sarà interessato ad acquistare i nostri giochi", ha detto.
Tuttavia, anche i franchising consolidati non sono immuni ai cambiamenti del mercato. Man mano che le preferenze del giocatore si evolvono, i successi passati potrebbero non garantire prestazioni future. Nuovi IP, d'altra parte, il volto ha elevato rischi di fallimento commerciale a causa dei loro elevati costi di sviluppo e del panorama di gioco affollato. "Little Nightmares 3 ... ha una base di fan che si spera sia interessato a giocare a quel gioco, indipendentemente dal fatto che GTA arrivi nel 2025 o meno", ha aggiunto Muller.
Muller ha descritto il 2024 come un "anno di stabilizzazione" per l'industria, ma ha sottolineato che il raggiungimento di una crescita significativa richiede tre fattori chiave: un ambiente macroeconomico favorevole, una piattaforma robusta e una base di installazione e nuovi mercati con un alto potenziale di crescita come il Brasile, il Sud America e l'India.
Alla domanda sull'impatto del prossimo Switch 2 su Bandai Namco, Muller ha affermato il loro approccio agnostico. "I nostri giochi sono per lo più disponibili su tutte le piattaforme e Switch è sempre stata una piattaforma importante per noi ... Ogni volta che una nuova console esce da Nintendo, saremo pronti a investire lì."
Nonostante le sfide, Muller rimane ottimista sul futuro, credendo che se le versioni di gioco del 2025 previsto si concresero ", allora ovviamente, non vedo come il mercato non sarebbe cresciuto l'anno prossimo".